Haiti, acquedotto per Montrouis, Borgne, Delugé e Lanzac

Il Progetto si propone il captaggio di una porzione della sorgente di Piatre, una rete di distribuzione fino a valle.
L'approvvigionamento idrico avverrà con fontanelle pubbliche situate in vari punti strategici di ogni comunità
Una prima fase preliminare, si è tenuta nel mese di marzo 2014, una missione esplorativa e la stesura di una prima mappa topografica di massima.
Una seconda fase preliminare si è tenuta tra novembre e dicembre 2014, dove sono stati effettuati ulteriori rilievi, oltre che aver cominciato a lavorare con i portavoce delle rispettive Comunità per la sensibilizzazione e la formazione degli stessi.
Tra il 2015 e il 2018 sono state effettuate ulteriori missioni con svariati studi di fattibilità, data la complessità del Progetto.
A luglio 2019 è stata effettuata l'ultima missione preliminare, dalla quale è scaturito il Progetto definitivo.
Il Progetto dunque si propone di portare acqua potabile, tramite captazione di una porzione di una sorgente a monte, a valle, a 4 comunità (Montrouis, Borgne, Delugè e Lanzac) nel Comune di Montrouis, dipartimento de l'Artibonite.
Trattasi di una zona rurale e costiera, dove la popolazione vive per lo più di agricoltura di sussistenza, di pesca, oltre che, per quei pochi che vi hanno trovato lavoro, di turismo dovuto a 4 resorts costruiti lungo la costa più bella del Paese (Cotes des Arcadins), proprio in prossimità di queste Comunità.

La popolazione che sarà beneficiata da questo Progetto è di circa 40.000 persone, in continua espansione.

La linea di condotta della rete di distribuzione è di circa 18 km, di cui alcuni km di linea secondaria che porterà alle bornes fontaines comunitarie sparse in punti strategici lungo le 4 Comunità.

Il Progetto è approvato e sostenuto dal Comune di Montrouis, che non potendo dare appoggio economico, ci ha dato appoggio logistico e politico oltre che facilitarci nelle non sempre facili operazioni di convincimento a quei cittadini che dovranno concedere porzioni di terreno per i lavori.

Abbiamo inoltre un accordo con una ONG locale, che da più di un anno sta lavorando con le Comunità per spiegare il Progetto e come sarà gestito.. Ci aiuteranno anche, quando sarà il momento, a costituire il comitato di gestione del Progetto, aiutandoli nella gestione dello stesso, ai pagamenti da parte della popolazione, ecc ecc.

Finanziatori: GsF , otto per mille Chiesa Valdese